Salvataggio
21.2.2025
Il gruppo va alla ricerca del Professor Malesherbes. Seguendo Kurak, si recano presso il magazzino/abitazione di Carballa, a parte Rodrigo che resta all'Hotel di guardia, in caso il Professore rientrasse. L'edificio si trova in una zona commerciale molto affollata della città di Charouse.
Arrivati sul posto, Tituts, Valentina e Neville si infiltrano dal retro, mentre Hercule e Arnaud mantengono la sorveglianza all'esterno e cercano ulteriori informazioni.
Penetrati dalla finestra del primo piano i tre si dividono: Titus e Valentina restano al piano di sopra, mentre Neville scende nel magazzino buio, con le finestre sprangate da assi di legno, per aprire la porta ad Arnaud, che continua a bussare cercando di sviare l'attenzione. Scendendo al buio Neville fa scattare una trappola. Un fucile posizionato davanti alla porta spara fracassando il legno e ferendo, per fortuna in modo solo superficiale, Arnaud.
Il rumore attira attenzioni indesiderate e guardie, ma con prontezza Hercule devia i curiosi verso un altra zona. Nel frattempo, Valentina, seguendo il rumore di gemiti soffocati, riesce a scassinare la serratura di una porta, ma aprendola fa scattare una trappola incendiaria. All'interno c'è il Professore, legato a una sedia caduta a terra e imbavagliato. Una volta libero di parlare, Malesherbes invoca a gran voce il salvataggio di Ninon, che Titus si precipita a salvare, scoprendo che si tratta di un cane, la sua pregiatissima Yorkshire.
Nel frattempo Hercule, davanti al palazzo, raduna i cittadini per domare l'incendio, dando il tempo agli altri di allontanarsi indisturbati.
Il gruppo apprende dal Professore che Carballa conosce l'ubicazione della mappa e si precipita all'Hotel delle Scuderie per cercare di fermarlo.
Scoprono che non c'è traccia di Rodrigo e che qualcuno sta frugando nella stanza del Professore al piano di sopra; salendo silenziosamente sorprendono Caballa con la mappa in mano.
Il "mercante" cerca di guadagnare tempo, prima proponendo uno scambio di informazioni, poi, viste le attitudini intimidatorie del gruppo, minacciando di bruciare la mappa con una candela. Fortunatamente Arnaud riesce a spegnerla con uno svolazzo della spada, mentre anche Neville interviene lanciando dell'acqua. Valentina prontamente inchioda, con un abile lancio di pugnale, il foglio alla libreria, per evitare che Carballa porti la mappa con sé fuggendo dalla finestra. Prima che il gruppo possa interrogare Carballa, qualcuno lancia una granata attraverso la finestra, uccidendo il finto mercante e ferendo gli altri, in particolare Neville che si era slanciato in avanti per mettere al riparo il Professore. Poco prima di morire, Carballa fa riferimento al fatto che il gruppo stia lavorando per un moschettiere.
Dalle indagini successive emerge che:
- Carballa era in realtà un castigliano
- Era interessato alle informazioni sulla spedizione
- È stato eliminato da almeno due persone competenti, probabilmente suoi complici che non volevano lasciarlo vivo nelle mani del gruppo
Inoltre, Rodrigo risulta assente, probabilmente in visita a una casa di piacere locale; questo, unito al suo essere castigliano suscita qualche sospetto.
Mathilde arriva poco dopo, richiamata dalla confusione dovuta all'esplosione, e conferma la necessità di accelerare i preparativi per la partenza e manda qualcuno a occuparsi dei feriti e dei resti di Carballa.
Il giorno seguente sarà necessario partire presto per un'ultimo importante compito prima di salpare, ma non svela di cosa si tratti.