Le prix de l'arrogance

Arnaud de Saint-Raveneaux

Alias: "Il Corvo di Saint-Reveneaux”

Identità

Nazionalità: Montaigne
Professione: Mercenario, spadaccino, e occasionalmente sicario
Età: 30 anni
Lingue parlate: Montaigne, Vodacce, Castigliano e un po’ di Eisen (apprese durante i suoi viaggi)

Aspetto e Presenza

Fisionomia: Arnaud è un uomo alto, dal fisico asciutto ma nervoso, con muscoli allenati dalla pratica costante della spada. Ha capelli neri lunghi fino alle spalle, spesso legati con un nastro scuro, e una barba incolta che gli dona un'aria trasandata. La pelle è pallida, segnata da cicatrici e dal pallore di chi vive troppo spesso all'ombra.
Occhi: Grigio acciaio, con un'intensità che sembra trafiggere chi lo guarda. È lo sguardo di un uomo che ha visto l'orrore e ne è stato trasformato.
Frasi tipiche:
- “La vita è come un duello: ogni passo conta.”
- "Non sono un uomo buono, ma almeno sono un uomo libero."
- "La paura? È l’unica cosa che mantiene il cuore vivo durante un duello."
- "Siamo tutti pedine in una partita più grande. La differenza è che io so di esserlo."
- "La differenza tra un eroe e un pazzo? Un eroe muore con un bel discorso. Io sono ancora qui."

Tratti del Carattere

Freddo e Calcolatore: Arnaud valuta ogni situazione con pragmatismo. Non è spinto dall’idealismo, ma segue un codice personale che privilegia la sopravvivenza e il rispetto dei patti stretti.
Amorale ma Giusto: Non prova rimorso per ciò che fa, ma non colpisce mai senza una ragione. Uccidere per capriccio è qualcosa che disprezza.

Storia e Oscurità

La Caduta: Il Duello dell’Ombra
Arnaud era il terzogenito di una famiglia nobile di media importanza nella regione di Champagne. Cresciuto in un ambiente di rigide convenzioni e ossessioni per il prestigio, fu instradato fin da giovane verso la carriera militare. La sua abilità con la spada si rivelò straordinaria, tanto che presto divenne un nome noto nei circoli della nobiltà locale per la sua eleganza nei duelli e il suo carattere audace.
Un giorno, durante una festa in onore di un influente duca, Arnaud fu sfidato a un duello da un giovane e arrogante nobile che voleva umiliarlo pubblicamente. Il motivo della sfida era frivolo: un commento scherzoso di Arnaud sull’incapacità del nobile di gestire il vino. Nonostante fosse consapevole della delicatezza politica della situazione, il giovane Arnaud accettò. La sfida, però, si trasformò in tragedia. Durante il duello, il rivale scivolò e Arnaud, nel tentativo di colpire il fianco, gli trapassò il cuore. Il pubblico, composto da nobili e cortigiani, restò attonito. L'uomo morto non era solo un figlio di una potente famiglia: era anche il protetto personale del duca, un uomo noto per il suo rancore e la sua vendicatività.

Le Conseguenze
Nonostante il duello fosse tecnicamente legittimo, Arnaud fu accusato di scorrettezza. Le voci iniziarono a circolare: aveva usato un trucco sporco? Aveva deliberatamente ucciso il suo avversario per umiliarlo? Il duca, furioso, ordinò il suo arresto, e la famiglia di Arnaud si trovò incapace di proteggerlo. Suo padre, un uomo pragmatico, intervenne per evitare che l’intero casato fosse annientato dalle conseguenze politiche. In cambio del silenzio del duca, Arnaud fu diseredato e mandato in esilio. Quell’esilio fu per Arnaud un colpo devastante. Non solo perse il suo titolo e il suo onore, ma si rese conto che la sua stessa famiglia lo aveva abbandonato per salvare se stessa. Il senso di tradimento lo trasformò, rendendolo un uomo disilluso e freddo, che trova conforto solo nel suono dell'acciaio e nel brivido del combattimento.

ritratto del personaggio

Mercenario Errante
Per anni, Arnaud vagò per Thea. Combatté in assedi e battaglie, vendendo la sua lama a principi e criminali, ai ribelli e ai re. Durante la Guerra dei Trent'Anni, fu testimone di massacri e atrocità che lo cambiarono per sempre.

Un Segreto Oscuro
Arnaud è ossessionato da un evento del passato che lo perseguita. Durante un incarico di protezione per un conte tedesco, una notte di tempesta portò a un massacro inspiegabile nel castello. Arnaud fu trovato solo tra le macerie, con la spada insanguinata e gli occhi vuoti. Non ricorda nulla di ciò che accadde, ma ovunque vada e viene riconosciuto si mormora che sia maledetto. Alcuni lo accusano di essere in combutta con forze sovrannaturali, un’accusa che lui né conferma né smentisce. Da questo episodio si è guadagnato il soprannome "Il Corvo di Saint-Reveneaux"

Obiettivo: Riscoprire il Massacro Dimenticato
Arnaud vuole scoprire la verità su quella notte fatale in cui il conte tedesco e la sua famiglia furono massacrati, e capire se è stato lui il responsabile o se qualcosa di più oscuro ha agito nell'ombra.

Abilità e Stile di Combattimento

(NdT: non mi dispiace ma da rivedere per quanto riguarda la scuola di scherma adatta e se si sposa bene con questa descrizione)

Stile di Scherma: Un maestro della scuola di scherma Montaigne, ma con un approccio sporco e letale. Usa fintare e colpire punti vitali, dimostrando velocità e precisione spaventose.
Competenze Extra: Arnaud è un esperto di tattiche militari, sopravvivenza e manipolazione. Ha una conoscenza approfondita di pozioni e veleni, un’arte che ha appreso dai guaritori di guerra.

Ambiente e Legami

Alleati e Nemici: Arnaud è un solitario per necessità, ma ha una rete di contatti in ogni città importante, dagli informatori ai vecchi compagni d'arme. Tuttavia, la sua reputazione attira nemici ovunque vada. Alcuni lo braccano per vendetta, altri per paura.

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